EQUINOZIO D’AUTUNNO
🍂 22 Settembre – ore 15.43
Per i Celti era Mabon (il giovane figlio della Dea della Vegetazione) o Alban Elfed “Luce dell’Acqua” (iL momento in cui il Sole sembra immergersi sempre più nell’Oceano Primordiale).
È il momento in cui le scoppiettanti energie dell’estate si placano, creando un attimo di silenziosa perfezione… per un istante il giorno e la notte sono in perfetto equilibrio e simmetria. Oltrepassato questo istante, le ore della notte saranno in costante aumento fino al Solstizio d’Inverno.
♎ In questo giorno il Sole entra nel Segno della Bilancia (Equinozio) in cui le Anime vengono simbolicamente “pesate”. È quindi il momento in cui lasciar andare tutto ciò che non ci serve più (le pazzie estive e il consumismo) e prepararci al raccoglimento invernale e ad un’esistenza prudente, consapevole e oculata visto che, anticamente si dovevano stipare e conservare le provviste per l’Inverno… una necessità che è stata oggi eliminata, ma che corrispondeva ad un momento Archetipico importante come “separare l’essenziale dal superfluo” per specchiarsi nel Ritmo delle stagioni.
🥁 La vita è ritmo e ciclicità… onorare questi momenti ci permette di entrare in sintonia con Madre Natura. È il momento perfetto per portare un nuovo equilibrio nella tua vita.
🍂🍁🍄🍁🍂🍁🍄🍁🍂
Le antiche civiltà celebravano questa magia per potersi sintonizzare con i cicli della Vita e di Madre Terra. Così, celebrando consapevolmente e con amore le fasi di transizione, si onoravano le Forze che reggono il Creato. Grandi Feste del Ringraziamento avevano luogo ovunque, sia per i frutti della Terra che per le esperienze maturate nel corso dell’anno.

Demetra e Persefone
Demetra e Persefone incarnano, nel loro drammatico mito, i Cicli delle Stagioni e questo è il momento in cui il seme / Persefone viene rapito e sepolto nel ventre della Terra, per preparare la sua primaverile rinascita.
Il melagrano è qui il custode e il simbolo della fertilità di Madre Terra e della donna. La morbida polpa che contiene i rossi semi (ovuli) racchiude, infatti, il segreto della Vita e della morte.

Narra la leggenda che quando Mercurio chiese a Ade la liberazione di Persefone, il Signore degli Inferi le offrì i semi del melograno. Persefone, consapevole che se li avesse mangiati non avrebbe più potuto tornare indietro, ne mangiò 6 legandosi così per sempre al Suo Divino Sposo e al Regno dei Morti.
Ella, dopo il rapimento e il suo viaggio attraverso la rabbia, la paura e la prigionia, divenne così la Signora degli Inferi e Dea Psicopompa. Non solo accolse il suo sposo / Ombra, ma trasformò l’esperienza in un’opportunità evolutiva che le donò il Potere sciamanico di “viaggiare tra i Mondi” e la capacità di essere una Guida per i mortali che si smarrivano nei loro Inferni personali.
La vita e l’Inconscio non sono MAI PUNITIVI
Semplicemente ci offrono solo opportunità evolutive (in armonia con il nostro Karma), dandoci solo ciò che siamo in grado di elaborare e integrare: dipende da noi coglierne il senso o rifiutare le nostre responsabilità personali e sentirci “vittime di un destino avverso”.
Celebrazioni
Ci sono molti modi per celebrare questo magico momento di perfezione: ascolta il tuo cuore e senti quale vibra in sintonia con le tue corde, accordandosi alla tua melodia personale.
- Banchetto: si può onorare e celebrare l’Equinozio d’Autunno con gli amici, con un semplice banchetto di ringraziamento per i frutti dell’estate… con una passeggiata nei boschi, una dolce danza o in qualsiasi altro modo.
- Fai una veglia/festa con gli amici per onorare sia il giorno che la notte (almeno fino a mezzanotte), banchettando con i sapori autunnali come la zucca, le pere e le mele.

- Danza, canta, suona, dipingi le tue emozioni (la malinconia e la tristezza a volte iniziano a farsi sentire in questo giorno). Attraverso la danza puoi connetterti alla Natura e accordarti con il suo ritmo, lasciando emergere le tue emozioni e gli animali totemici che vivono in te.
- I Celti onoravano il Dio Cernunnos e i luoghi selvaggi, con la Danza del Cervo: si appendevano le loro immagini, si indossavano corni o si usavano le mani per imitarli, mentre si danzava in loro onore.

- Oppure all’aperto facevano la Danza dell’Albero d’Autunno, in mezzo ad un bosco, dove gli alberi sono tutti vicini. Divenendo loro stessi alberi, con radici profonde e chiome svettanti al cielo, potevano percepire le loro forme e i loro raggruppamenti – giovani, vecchi, secchi e morti. Lascia che la comunità degli alberi ispiri la tua danza.
- Danzare in Cerchio, meglio se attorno a qualcosa di sacro (fonte, pietre, albero, casa, campi ecc.) assumeva un valore particolare, come specchio della Grande Ruota della Vita, del ciclo solare e delle stagioni (4 gruppetti). Tenersi per mano o a braccetto permette all’energia del cuore di fluire dalla mano sinistra, al cuore e fuoriuscire a destra (antiorario) attivando l’Onda dell’Amore e la spirale della Vita.
- Le danze a spirale (vite ed edera) hanno lo stesso significato.

- Sedersi intorno al fuoco e ascoltare le esperienze degli altri, per trarne insegnamento come facevano i Celti con i racconti sugli Eroi e le loro imprese, per poi volgere le preghiere rituali a Madre Terra, per avere fertilità e protezione.
- Puoi costruire una “bambola di paglia” fatta con l’ultimo raccolto (tradizionalmente orzo) e tenerla fino al momento di donarla alla terra.

- Costruisci un Mandala o un cerchio di Medicina con del grano e dei semi… mentre lo fai sii totalmente nel Qui e Ora e apri il tuo Cuore alla gratitudine su tutto ciò che è stato e su tutto quello che sarà.
- Fai un centro tavola con foglie, grano, noci, mele e uva; magari utilizzando un simbolico banchetto di frutta secca, noci e vino.
- Costruisci una tua opera in onore dell’autunno con legni o decorazioni che onorino il momento: intagliare qualche mela, creare impronte di foglie o una corona autunnale, modellare le foglie per uso decorativo e usare i gambi di mais per fare decorazioni (l’autunno è il momento ideale per preparare conserve, sottaceti, bevande, idromele, salse e caramelle).

- Inizia un nuovo diario spirituale nel quale dare corpo alle esperienze interiori che hai vissuto in questo anno e sii grata di ogni cosa affrontata e trasmutata… lasciati ispirare.
- Scrivi o esprimi un desiderio (musica, danza, pittura) stimolato da ciò che l’Autunno risveglia in te, considerando che fa da transizione tra l’Estate (estroversione) e l’Inverno (ripiegamento interiore) e fai i cambiamenti che senti necessari alla tua vita.
- Pesati nel giorno dell’Equinozio e fai le dovute programmazioni, iniziando una dieta purificante per migliorare la tua salute e mantenerti in forma.
- Puoi iniziare dei percorsi sia di attività fisica (Yoga, pilates, danza ecc.) che di connessione interiore e meditazione.
- Concentrati sul respiro e sulla postura per ripristinare le tue energie fisiche.
- Prepara la tua casa / nido per l’inverno, dipingendo, lavando e apportando quelle modifiche che la rendendola più luminosa per sostenerti durante l’inverno. Rimuovi le cose che si sono accumulate negli angoli ed elimina o regala ciò che non ti serve più.
- Inizia a preparare il giardino per il sonno invernale. È anche il momento perfetto per piantare alcune colture che daranno frutti durante l’autunno o l’inverno, come cavolfiore, lattuga, barbabietole rosse, ravanelli e scalogno.
🌹 con amore e desiderio di condivisione
Jivan Parvani
Sono MarisaVento e ho partecipato al lavoro di ieri sera. Volevo ringraziarti Jivan per la serata, nutriente e profonda ma nello stesso tempo piacevole come deve essere il nostro femminile. Le tue parole sembravano veramente essere rivolte al percorso che stiamo facendo nel Telaio dei Sogni di cui facciamo parte. Mi chiedevo perciò se anche tu conosci questo movimento femminile e se ne fai parte. Grazie